Latte e Derivati

INGREDIENTI ESSENZIALI PER L'ALIMENTAZIONE

Latte e derivati se consumati secondo le raccomandazioni nutrizionali*, contribuiscono a fornire macro e micro-nutrienti essenziali per il nostro organismo. Sono alimenti che rivestono un ruolo cruciale soprattutto durante i primi anni di vita.
(Fonte* INRAN)

Latte

Le componenti del latte sono diverse, possiamo ritrovare infatti vitamine, sali minerali, proteine, zuccheriQuesto mix di nutrienti risulta essere fondamentale per un corretto sviluppo nei primi anni di vita essendo ricco di ferro, calcio, potassio. Il latte è composto da acqua per l’87% circa; contiene inoltre, in media, il 3,9% di grassi, il 3,4% di proteine e il 4,8% di lattosio.
Il contenuto di grasso consente di distinguere tre tipologie commerciali: latte intero (>3,5%), parzialmente scremato (1,5-1,8%), scremato (<0,5%). 
La componente proteica ha diversi ruoli benefici ad esempio sulla pressione sanguigna e un ruolo antiossidante. La funzione del lattosio invece (ovvero la componente zuccherina composta da Glucosio e Galattosio) è prettamente energetica. 

Yogurt

Lo yogurt oltre a essere un alimento goloso è capace di apportare notevoli effetti benefici sull’organismo, contribuendo all’equilibrio della flora intestinale grazie alla elevata densità probiotica che lo contraddistingue.    

Curiosità: conosciuto dall’uomo sin da prima del tempo dei Greci e dei Romani, lo yogurt fu scoperto molto probabilmente per caso: il latte, conservato a lungo a temperatura ambiente all’interno di otri, veniva attaccato da microrganismi  e iniziava un naturale processo di fermentazione trasformandosi in un composto cremoso acido. In passato era considerato un ottimo rimedio contro insonnia e tubercolosi.

Burro

Il Burro è uno dei primi alimenti ad essere stati creati dal latte, infatti se ne hanno testimonianze sin dal 1500 a.C.
Originariamente non veniva utilizzato per uso culinario ma veniva considerato come prodotto per tanti usi diversi come rimedio medico per curare le malattie degli occhi e della pelle, come grasso di protezione per le navi, oppure per utilizzo cosmetico durante il bagno o per le acconciature. Verso la fine del Medioevo lo vediamo entrare nelle case come prodotto culinario.