Con l’estate che sta volgendo al termine, sono tanti i temi che potremmo trattare: da come rimettersi in forma dopo gli aperitivi e i pasti extra che hanno costituito la base delle nostre vacanze, ad esempio, fino all’approccio migliore per non perdere, invece, la tonicità e la forma che proprio il periodo estivo ci ha saputo donare insieme al tempo libero.

Perché non è così scontato che l’estate rappresenti un momento di pausa dalla routine del benessere, e che diventi, piuttosto, sempre più l’occasione e la stagione ideale per avvicinarsi a nuovi sport o a nuove pratiche che abbiano come fine il nostro equilibrio psico-fisico. Di questo e molto altro abbiamo parlato con la personal trainer e atleta di kick boxing Barbara Cappelli, che di bellezza e benessere è emblema da sempre.

Ciao Barbara, come si riprende l’allenamento dalla pausa estiva?

In realtà, non è detto che durante l’estate ci si prenda una pausa dallo sport: ci sono persone che non lo hanno mai abbandonato o che magari si sono confrontate con nuove modalità di allenamento e nuove discipline. In tutti i casi, comunque, riaffacciarsi alla routine della forma fisica è un bell’impegno sia a livello mentale che fisico, perché ovviamente anche se abbiamo continuato ad allenarci durante l’estate, i risultati del lavoro svolto nel corso di tutto l’anno, magari in palestra, si sono in parte ridotti rispetto al momento clou dell’allenamento che, come sappiamo, è costituito da cicli progressivi.

E quindi, come e dove troviamo la giusta chiave?

Il mio consiglio è quello di continuare a vivere sulla scia degli effetti positivi della bella stagione, meteo permettendo, scegliendo come step iniziale di una nuova fase di attività fisica un tipo di allenamento che possa essere praticato all’aria aperta: camminate veloci, trekking, padel, etc. Dal punto di vista psicologico è molto importante la continuità con le abitudini ancora fresche; inoltre, il contatto con l’outdoor influisce positivamente anche in termini di performance fisica e produzione di endorfina, quindi sul nostro benessere. Insomma, i miei clienti sono sempre un po’ più felici quando sanno che si alleneranno all’aperto e lo sono anche dopo! (n.d.r. ride). E se ci pensiamo bene sono anche altri gli effetti benefici dell’allenamento outdoor, per esempio quello di non avere orari fissi né schemi prestabiliti, il che aiuta molto soprattutto a livello psicologico. Infine, allenarci con la libertà che ci consente l’esterno permette di assecondare anche i nostri bioritmi e praticare lo sport nei momenti della giornata migliori per ognuno.

Entriamo allora nel dettaglio degli esercizi che inseriresti in una prima fase di allenamento outdoor…

Innanzitutto appena rientrati dalle vacanze io prediligo per i miei clienti un circuito di allenamento che coinvolga tutto il corpo, un total body, in gergo, così da rispettare l’armonia completa del nostro fisico. Poi, se parliamo di una donna, consiglierei e indicherei un circuito di allenamento che parta da una camminata sostenuta e non dalla corsa, in quanto sappiamo che questa porta con sé anche una serie di infiammazioni e traumi che invece la camminata veloce non contempla. Poi inizierei ad alterare l’attività aerobica con un allenamento tonificante da fare anche questo all’aria aperta con l’ausilio di alcuni strumenti come gli elastici, ad esempio, perfetti per dare nuova orma e definizione al corpo.

 

Il benessere non è solo esercizio fisico e durante l’estate anche le abitudini alimentari possono cambiare…

L’alimentazione, e Misura lo sa bene, costituisce la solida base del nostro benessere, e io che sono una personal trainer affermo che l’80% del successo post allenamento dipenda proprio dal modo in cui ci nutriamo: prediligere alimenti integrali, ridurre le proteine animali e soprattutto consumare ogni giorno diverse porzioni di frutta e verdura, ma anche integratori naturali. Personalmente ritengo infatti che l’integrazione rappresenti un ottimo strumento per bilanciare e riequilibrare il nostro organismo in determinati periodi dell’anno attraverso sostanze essenziali per le funzioni fisiologiche. Ma è importante specificare che un uso corretto degli integratori non dovrebbe mai essere inteso come la sostituzione di una dieta equilibrata né di uno stile di vita corretto, ma come ho già accennato, semplicemente quale strumento da affiancare a tutto ciò.