Tipologie e usi del tè verde

Quali tipologie di tè verde esistono e quali sono tutti i suoi benefici?
Il tè verde – noto anche come tè giapponese – è una speciale varietà di tè di origine, però, cinese che si ricava solo dalle foglie della Camelia Sinensis. Il nome “tè giapponese” deve l’attribuzione alla sua grande diffusione nei paesi asiatici e in particolare in Giappone (è inoltre la seconda varietà di tè più consumata al mondo, dopo il tè nero).
Ci sono diverse tipologie di tè verde, più o meno pregiate, acquistabili sottoforma di infuso in foglie oppure solubile in polvere. La varietà in foglie, di uso “giornaliero”, si chiama Sencha e ha un gusto morbido e delicato oltre ad un colore che tende al marrone; la varietà in polvere, il Matcha, presenta invece un bel colore verde brillante e ha un gusto intenso e deciso. Il tè Matcha è considerato molto pregiato, ha un costo superiore rispetto al normale tè verde ed è consumato nelle occasioni speciali, tanto che viene usato nella famosa “Cerimonia del tè”.
Il tè verde ha molte proprietà: contiene infatti antiossidanti, polifenoli e aminoacidi, utili al nostro organismo per alleviare lo stress e migliorare il funzionamento del sistema nervoso, vitamine (B1, B2 e C) e clorofilla – da cui ne deriva il particolare colore verde – e sali minerali. Non bisogna però esagerare con il suo consumo perché, esattamente come le altre tipologie, anche il tè verde contiene teina (caffeina).
Tra le molte proprietà del tè verde, troviamo anche l’aspetto depurativo: questo tè è infatti un ottimo rimedio naturale per eliminare i liquidi in eccesso e depurare l’organismo. Grazie a tutte queste caratteristiche, il tè verde è considerato un grande alleato per la bellezza e la salute della pelle.
ll tè verde Matcha, in particolare, è anche efficace contro le scottature solari, utile a proteggere l’epidermide dai raggi ultravioletti e a favorire la digestione. Viene consigliato inoltre come bevanda da assumere all’interno di diete ipocaloriche, perché può essere un riduttore della sensazione di fame.
Ma dove si può acquistare il tè verde della migliore qualità e come si può utilizzare in cucina, oltre al classico metodo in infusione?
Innanzitutto, potete trovare un normale tè verde di buona qualità sia al supermercato sia in erboristeria; il tè Matcha, invece, si può reperire in erboristeria, nei negozi etnici, in quelli specializzati, di alimenti biologici oppure online.
Il tè verde può essere consumato non solo come bevanda, infuso o tisana ma anche all’interno di numerose ricette. Specialmente il tè Matcha, grazie al suo colore verde brillante, è utilizzato in cucina anche come colorante alimentare naturale. Il tè verde è ottimo per la preparazione – in generale – di dolci, gelato e biscotti, ma anche di salse di accompagnamento per piatti salati o come ingrediente aggiuntivo negli impasti a base di farina e riso.
Le informazioni tecnico-scentifiche ed i consigli generici su stili di vita e benessere pubblicati attraverso questo blog sono da ricondurre all’opinione di professionisti di settore. Essi non hanno una natura medica in quanto affrontano le tematiche in un’ottica informativa e non risolutiva, pertanto sono da considerarsi generici e non sono attribuibili alle particolari situazioni del lettore. Ad ogni modo si raccomanda la consultazione del proprio medico o di altri esperti sanitari per qualsiasi dubbio o approfondimento.